martedì 10 luglio 2007

La mia via.

Comincio a fare dei pensieri piu' lineari. Ho piu' chiaro quello che voglio, ma questo identifica con chiarezza anche quello che mi manca, quindi l'insoddisfazione e' aumentata.
Inoltre non riesco a trovare la mia strada per il raggiungimento. Prendo per buoni i consigli delle persone vicine, come se il loro modo fosse quello giusto.
Al momento per me non funziona, ma non so se sia perche' devo ancora imparare ad usare le loro via (buona per tutti) o trovare la mia.

All'atto pratico:
Vorrei che fosse piu' facile per me farmi delle storie. Uscire piu' spesso pero' non sta dando risultati.
Dipende da me che continuo ad essere incapace?
Dipende da i posti che frequento che non mi si addicono?
Se qualcuno mi piace sarei anche capace di buttarmi e lasciarmi andare ma
1. non trovo piu' nessuno che mi piaccia
2. questo atteggiamento aggressivo di conquista che mi si consiglia non mi si confa'. E non lo trovo neanche giusto, per non parlare della mancanza di classe e di grazia che riscontro nelle mie amiche che lo usano. Ma e' proprio vero che siamo ormai noi donne a dover fare tutto? Io non so fare nemmeno l'indispensabile. Questa violenza, volgarita', aggressivita' e' ormai considerata il modo normale, io invece vorrei che bastasse lo sguardo. Nel passato l'indifferenza era indifferenza e un dare/non-dare di sguardi e attenzioni era segnale di via libera all'uomo che iniziava il suo corteggiamento.

Ora le mie amiche si prendono quelli che vogliono, usano loro stesse e la loro femminilita' come un'arma.
Loro, gli uomini, pensano che sia normale, che siamo tutte cosi' che magatri ci offendiamo o deridiamo se veniamo corteggiate.
Abbiamo preso il peggio dal post-femminismo e ne stiamo pagando le conseguenze.
Le donne non sanno piu' fare le donne (oddio nemmeno io...) e gli uomini si sono adattati.
Per farsi una scopata prima si dovevano impegnare, non dico sposarsi, ma almeno iniziare una storia.
Invece gli abbiamo insegnato che non serve, che va bene anche cosi' una volta perche' ci va, facendo finta che anche a noi sta bene cosi'.

Ma davvero, anche la piu' scafata tra le mie amiche quando il giorno dopo non riceve un messaggio o una chiamata, quando lui fa veramente quello che sapeva avrebbe fatto, anche lei soffre. Oltretutto si incazza perche' soffre. Non siamo ancora capaci. E spero che non lo saremo mai e che prima o poi capiate che quello che vogliamo e' ancora costruire la vita insieme.

Allora anche quest'anno una vacanza e un weekend per lo meno innocui.

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